
Il libro matrimoniale
La Zagara è il nome della collana editoriale dedicata ai matrimoni ed ai loro attori principali: un uomo ed una donna che si amano.
La Zagara è il nome proprio del fiore degli agrumi, in particolare del fiore dell’arancio e del limone. Il sostantivo deriva dai termini arabi zahr (fiore) e zahara (splendere, sfavillare di bianco).
La Zagara viene spesso adoperata, per tradizione, nella composizione del bouquet di nozze della sposa ed è comune l’utilizzo dell’espressione fiori d’arancio in riferimento al matrimonio stesso.
Da qui l’idea di denominare i libri matrimoniali dedicati agli sposi col nome di questo fiore bianco e dal profumo intenso che fiorisce, come molte nozze, tra aprile e maggio.
La collana è suddivisa in due rami:
La Zagara per la coppia che potrà essere scelta come bomboniera a cura dei futuri marito e moglie come oggetto da donare a parenti ed amici;
La Zagara per gli hotel destinata a tutte le attività che operano nel settore del wedding planner e del banqueting che possono decidere di donare il libro matrimoniale alle coppie che prenotano il ricevimento presso la propria struttura come bomboniera aggiuntiva.
Libri per ogni ricorrenza
iBiLIbri ha elaborato alcune collane editoriali – tra le quali La Zagara – atte a celebrare e ricordare ogni tipo di occasione privata. Altresì ha sviluppato una linea di libri per le aziende che intendono omaggiare i propri dipendenti o clienti donando loro un oggetto originale e singolare. Inoltre valuta richieste al fine di studiare ed elaborare un libro ricordo per le esigenze più varie.
Al fine di soddisfare ogni esigenza, la nostra redazione ha selezionato – e continua a selezionare – veri e propri capolavori della letteratura internazionale. Opere di Prévert, Neruda, Dante, Shakespeare, Baudelaire, Leopardi, Goethe, Kavafis, Hesse, Dickinson ed altri. Una galleria di poesie, non esaustiva, è disponibile nel portfolio.
Matrimonio
La parola matrimonio deriva dal latino matrimonium, ossia dall'unione di due parole latine: mater, madre, genitrice e munus, compito, dovere.
Il matrimonium era nel diritto romano un compito della madre, intendendosi il matrimonio come un legame che rendeva legittimi i figli nati dall'unione. Analogamente la parola patrimonium indicava il compito del padre di provvedere al sostentamento della famiglia. In ogni caso, l'utilizzo del termine con riferimento all'unione nuziale si sviluppò con il diritto romano nel quale si diede riconoscimento e corpo al complesso delle situazioni socio-patrimoniali legate al matrimonium.
Fedi
La fede - o vera - è un anello che viene scambiato nel rito del matrimonio dagli sposi per giurarsi fedeltà per tutta la vita. La forma circolare simboleggia l'unione. La fede si indossa generalmente sulla mano sinistra al dito anulare, mentre nell'Europa Centro-Orientale, ed anche in Spagna, si usa metterla a destra. Viene messa al dito anulare perché vi è la credenza che di lì passi una piccola arteria che risalendo il braccio arriva direttamente al cuore. Sempre più spesso il tradizionale oro giallo viene integrato con o sostituito da oro bianco, rosso o dal platino. Nel matrimonio secondo il rito religioso è usanza che le fedi vengano portate all'altare dal testimone o da un bambino detto paggetto, legate ad un cuscino di pizzo dove il celebrante le benedice prima dello scambio.